Raccontare quello che non c’è
Uno dei compiti dell’attore di Cinema durante le sue frequentazioni dell’inquadratura… sì, sì avete capito, durante la sua parte, è il dover raccontare quanto è successo nella vita del personaggio prima del tempo limitato del film e raccontare anche quello che c’è fuori dell’inquadratura, oltre il rettangolare spazio del visibile allo spettatore.
Deve perciò raccontare quello che non si vede.
Come si fa??
Un attimo, perché non è finita qui, deve raccontare quello che non si vede e che non sta neanche nella sceneggiatura, quindi senza usare le parole e senza farsi vedere dagli altri.
Adesso, chiedetevi come si fa…
Posso darvi la risposta breve e criptica: la storia interna.
Provate a rifletterci. Provate a rispondervi da soli. Spiegatemi perché l’attore deve raccontare quello che non si vede, perché lo deve fare di nascosto e perché usando la storia interna, in buona sostanza che significa tutto questo?
Tra qualche giorno pubblicherò la mia risposta. Voi intanto pensateci, e commentate se ne avete il coraggio. Anzi ai coraggiosi regaleremo uno sconto ulteriore del 10% sulla Masterclass!!
C.Vita