Prepararsi al Master Attori Selvaggi, oltre il manuale, oltre la teoria.

Prepararsi al Master Attori Selvaggi, oltre il manuale, oltre la teoria.

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Febbraio 26, 2022

Questi sono alcuni consigli che do, con l’intento di aumentare la qualità dell’apprendimento.

Sono consigli, si possono accettare, abbracciare, anche ignorare, ma non completamente.

Dovremo allenare la mente tramite il corpo. Dovremo allenare lo spirito tramite la ripetizione.

Dovremo far emergere l’anima tramite la poesia.

Per allenare la mente tramite il corpo:

scegliere una pratica che comporta un certo sforzo e praticarla.

Dallo Yoga allo stretching, dalla corsa a qualsiasi sport da combattimento, alla passeggiata, al pilates o quello che vi pare, che ognuno misuri il cosa, sulle proprie condizioni, ma che comporti un certo sforzo

Consiglio tutto quanto indica Wim Hof, lo trovate su YT, credo anche in italiano.

Consiglio il digiuno. Di qualsiasi forma.

La meditazione.

La lettura di poesia ad alta voce

Scrivere lettere ad amori passati presenti o futuri

Scrivere lettere a cari estinti, o anche viventi.

Tenere un diario

Leggere i classici

Per lo Spirito:

scegliere una (almeno una) delle pratiche sopra elencate e praticarla tutti i giorni, TUTTI I GIORNI

365 volte l’anno, 366 se bisestile. Per il corpo basterebbero 3-5 volte a settimana, per lo spirito invece serve la ripetizione quotidiana.

Scegliendo più di una pratica sarà più facile, almeno una la farete sempre.

Aggiungete con il tempo un’altra pratica alla routine, ogni volta che sentite che quelle che state facendo stanno diventando facili a farsi, spostate sempre di un centimetro l’asticella, Bubka docet!

Stessa cosa se già ne praticate qualcuna, aggiungete!

Per l’Anima:

Esiste l’arte.

Sia essa poesia, pittura, musica, scultura, danza, architettura o cinema. Sceglietene una e iniziate a studiarla, o come pratica o come storia.

Studiare la filosofia.

Meditare

Leggere la poesia ad alta voce.

A cosa servono queste pratiche per un attore? 

Vi offriranno punti di riferimento quando dovrete costruire la vostra storia interna, vi aiuteranno ad allenarvi tutti i giorni, a mantenere l’impegno e la concentrazione sui vostri desideri e orizzonti come attori.

In altre parole, a costruire in voi la mentalità per seguire il percorso che descrivo nell’ultimo capitolo del libro “lo sconosciuto, il guerriero e il santo”.

Qualsiasi strada facciate nella vita per percorrerla fino in fondo dovrete passare per queste tre fasi. Per queste tre trasformazioni, tre rinascite.

Prima attraverso il cambiamento, scoprire lo sconosciuto dentro di voi e abbracciarlo, poi farlo diventare un guerriero, assetato di sfide e determinato ad affrontarle; in fine dal guerriero passerete al santo, colui che per vincere non ha più bisogno di combattere, colui che non ha più bisogni.

Ricordate che le parole importanti, quelle degne del loro nome, sono simboli.

Non fermatevi alla superficie, cercate il simbolo. Il simbolo vi salverà la vita.

Bonne chances!

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CLAUDIO VITA
Petritoli, FM

Claudio Vita, si potrebbe anche dire che si occupa da 22 anni di recitazione, senza mentire. Ci manterremmo nel campo della verità se dicessimo che 22 anni fa ha cercato e alla fine trovato grandi maestri. Li ha ascoltati, ha assorbito quanto poteva e per 22 anni ha digerito. Ma possiamo anche fingere e dire che di lui non sappiamo niente e ci allineeremmo alla stragrande maggioranza di voi. Claudio Vita non lo conosce quasi nessuno, e anche quei pochi, lui fa del tutto per evitarli. Sogna una vita in incognito per 23 ore al giorno. Poi affiora quella misera ora in cui si abbandona al prossimo. In quella breve ora concentra tutta la sua socialità. Scrive, organizza a volte incontra e parla. Decisamente in quelle poche ore parla, parla di continuo. Se vi capita di incontrarlo sperate che sia nelle 23 ore di silenzio, altrimenti siete fregati. Tutto il resto che si sa su di lui, è pronto a ritrattarlo per un piatto di lenticchie. Ha più di 40 anni e meno di 50. Un frico.